Gestire un’attività imprenditoriale basata sul trading automatico può declinarsi in due differenti opzioni operative: In House Farm o VPS Remota. Nel primo caso decidiamo di tenere i computer per andare a mercato all’interno del nostro ufficio o direttamente di casa nostra, nel secondo caso affittiamo uno spazio cloud o fisico altrove. Ovviamente sono possibili anche soluzioni miste, soprattutto se la scelta della VPS è fatta per motivi geografici.

Quando si decide di utilizzare una VPS remota lo si fa per diversi motivi: si evita di dover gestire nel proprio ufficio tutta una serie di criticità legate all’alimentazione delle macchine, alla connessione ADSL e all’aggiornamento dei software e delle parti hardware. Ogni malfunzionamento verrà gestito dal provider che deve garantire una QOS (“Quality Of Service”) predefinita da contratto o comunque misurata statisticamente. Poi esiste un vantaggio più “tecnico” relativo alla diminuzione del tempo di latenza e quindi dello slippage misurato su ciascun trade. Ma questo accade soltanto se, mediante la selezione della VPS, ci avviciniamo fisicamente al luogo dove avviene il routing delle nostre operazioni. In caso contrario potremmo addirittura allungare la filiera di trasmissione dell’ordine e quindi aumentare lo slippage misurato.
Ma facciamo un esempio: se abitiamo a Roma e dobbiamo operare sul CME, che ha base a Chicago (Illinois, Stati Uniti), utilizzando ad esempio Interactive Brokers come broker, saremo avvantaggiati spostando le nostre macchine da Roma a Chicago (con una delle soluzioni VPS presenti oltre oceano).
Ma questo non basta: va infatti verificato dove avviene il routing dei nostri ordini lato broker. Se infatti la base dell’istradamento è in Europa (tipicamente a Zugo, Svizzera), I nostri ordini percorreranno le fibre sotto l’Atlantico per ben due volte: una prima dal nostro pc su VPS fino a Zugo e poi da Zugo fino a Chicago. L’effetto in questo caso sarebbe quello di raddoppiare la latenza attesa. E’ quindi necessario, in questo caso, verificare dove avvenga il routing dei nostri ordini lato broker, assicurandoci che avvenga negli USA e possibilmente nella stessa area urbana del CME.

Per farlo, apriamo la TWS (Trader Workstation di IB) e clicchiamo sulla cornice superiore sul simbolo verde “DATA”: guardiamo la “Farm Name” sotto la colonna “Purpose” e verifichiamo quale stringa sia riportata:

Se la location non è quella desiderata, è opportuno richiedere uno spostamento ad IB, operazione che verrà eseguita soltanto durante il weekend, nella prima data utile.

Have a good trade!
Giovanni Trombetta
Head of Research & Development Gandalf Project